Abbreviazioni o abbreviature

Accorciamenti di parole o frasi per omissione di qualche lettera o sostituzione con simboli convenzionali. Già in uso nell’antichità classica, soprattutto per nomi, titoli, formule di cortesia. Raggiunsero il massimo utilizzo nel periodo gotico, anche perché consentivano di risparmiare carta, pergamena e inchiostro, che erano costosissimi e di difficile reperibilità. Molto usate dai monaci copisti, le A. sono causa delle innumerevoli varianti nei codici antichi. La difficoltà nel leggere testi così ricchi di A. ha determinato la nascita di una vera e propria scienza, la Paleografia.
Molte A. furono mantenute anche nei primi libri a stampa, sia negli incunaboli che nelle cinquecentine.
Nei cataloghi librari, così come nelle bibliografie, le A. sono usate convenzionalmente per indicare alcune caratteristiche dei volumi.