Agapito

Fu bibliotecario di Federico da Montefeltro (seconda metà del Quattrocento) dopo Lorenzo Astemio. In quel periodo Federico intendeva dedicarsi più alla conservazione e alla catalogazione del materiale esistente che all’acquisizione di nuovi volumi. In conformità a questa tendenza, A. si impegnò nella redazione di un inventario dei codici, noto come Indice vecchio. Il lavorò inizio intorno al 1487. Seguì poi una seconda parte, realizzata tra il 1496 e il 1498 nel quale A. descrisse sommariamente i ”libri qui erant in alia bibliotheca”, contenente anche trenta libri a stampa. In seguito furono registrati anche i libri donati e quelli dati in prestito ma mai restituiti: numerosi, in questo senso gli scambi con la corte dei Medici. L’indice di A. servì come punto di partenza per un successivo catalogo, realizzato nel periodo 1511-1520 da Federico Veterani, già noto come copista e miniatore, che prese il posto di bibliotecario dopo la morte di A.