Edizione ridotta, edizione compendiata

Termini che indicano un’ edizione di un’opera in forma volutamente non completa. L’edizione ridotta mantiene di solito le caratteristiche principali di un testo (la trama, lo stile, l’atmosfera generale), ma ne omette alcune parti ritenute meno significative. In genere vengono omesse del tutto le appendici, le note e allegati vari. Un’ edizione ridotta non è quasi mai curata dall’Autore dell’opera. I motivi che conducono alla realizzazione di riduzioni sono vari: rendere più facile la lettura di un’opera omettendo le parti più difficili del testo, rendere accessibile l’opera stessa ad un pubblico più vasto e meno raffinato, rendere più economica la pubblicazione. Si tratta di edizioni poco amate dai bibliofili e dagli studiosi, per ovvi motivi. Un esempio tipico sono i romanzi distribuiti da ”Selezione dal Reader’s Digest”.
Il termine è usato impropriamente anche per indicare il riadattamento, destinato ai ragazzi, di classici della letteratura, ad. es. Moby Dick, o il Don Chisciotte. In questo caso i curatori non si limitano ad omettere parti di testo non idonee alla lettura infantile, ma piuttosto riscrivono l’opera secondo il loro gusto e secondo le necessità della letteratura per ragazzi.