Serigrafia

Tecnica di stampa permeografica. Il passaggio dell’inchiostro sul supporto di stampa avviene tramite le maglie di un tessuto, naturale o sintetico (in origine era seta, donde il nome, da seri, seta e grafìa), che vengono lasciate aperte nelle zone che corrispondono alle immagini da riprodurre e chiuse nelle altre tramite colle fotosensibili. L’inchiostro scorre sulle maglie per mezzo di una racla, una lamina di gomma, che scivola sul tessuto.
Tecniche simili erano note in Cina fin dall’antichità e si erano diffuse in Giappone e paesi circostanti. In Europa si cominciarono ad usare solo intorno al XVIII secolo, in particolare per la decorazione di tessuti. Ad inizio del ‘900 la tecnica attuale si impose nella creazione di stampe commerciali per poi passare ad ogni genere di applicazione industriale. Il vantaggio della s. è di potersi applicare su oggetti di qualsiasi forma e materiale, ed è ampiamente usata per la decorazine di mobili, di vetri, di ceramiche, di tessuti, per la stampa di cartelli stradali, bandiere, stemmi. E’ molto usata anche nell’industria dolciaria.
In arte è diventata famosa soprattutto grazie ad Andy Warhol e alla celebre serigrafia di Marilyn Monroe. Gli artisti usualmente si impegnano a valorizzare le loro realizzazioni serigrafiche con elementi personali e tirature limitate, ma ancora sono in molti a non riconoscere grande valore a questa tecnica, ritenuta troppo meccanica.