Porto pisano nell’antichità

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Roma, 1905

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Descrizione

Vigo Pietro
Porto pisano nell’antichità. Estr. dalla Monografia storica dei porti dell’antichità nella penisola italiana offerta in omaggio ai membri del X Congresso intern. di navigazione del Ministero della Marina.
Roma Officina Poligrafica Italiana 1905
Opuscolo in 4°(32 x 22); pagine 15, con 2 illustrazioni nel testo e 1 Carta a piena pagina al illustrare “Parte del piano di Livorno coll’indicazione de’ vestigi dell’antico Porto Pisano”. Brossura editoriale illustrata con autore, luogo e anno di stampa al piatto superiore. Alla fine della pagina 5 ed alla seguente pagina 6 si legge: “… il vero sito del Porto Pisano non fu a bocca d’Arno come credette il Muratori. o a San Piero in Grado; nè fu una cosa stessa con Livorno. nè si trovò alla vecchia foce dell’Ozeri. chiamata Porto delle Conche. nè… presso la pieve di Massaciuccoli… ma fu sicuramente in quel vasto seno interrato. nel luogo che è oggi occupatoto dalla così detta Paludetta o da Stagno…”. Ottima copia con minimi segni del tempo. 50 1